Regola dei terzi

In classe abbiamo studiato la Regola dei terzi. Per regola dei terzi si intende la Divisione dell''immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l'immagine risulti più dinamica, ma armonica al tempo stesso. Per l'esercitazione abbiamo prima cercato delle foto di soggetti e paesaggi da siti su internet per poi scattare noi le foto.

immagine cercata da internet

foto scattata da me

foto scattata da me

Teoria del campo

Dopo aver studiato come comporre una "buona fotografia" abbiamo studiato la Teoria del campo.

La teoria del campo è un insieme di elementi, un territorio, una zona delimitata in cui avvengono certi fenomeni o comportamenti secondo regole o criteri che valgono solo all’interno , del campo ma all’esterno non valgono più. 

Il limite può essere fisico o concettuale. 

La teoria del campo si rifà alla teoria della Gestalt secondo la quale  la nostra percezione avviene per modelli, per configurazioni che si sono formate man mano nella nostra mente.

immagini cercate su internet

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foto scattata da me

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Gita Torino

Giovedì 17 Marzo, con la classe, abbiamo visitato la città di Torino. Siamo partiti da Mantova alle 6:30 per arrivare a Torino circa alle 10:30. Una volta arrivati la prima tappa è stata il museo della storia del cinema, situato nella Mole Antonelliana. 

Dopo aver visitato il museo del cinema siamo stati accompagnati in giro per Torino da una guida, che ci ha mostrato i monumenti principali della città e ci ha illustrato la loro storia.

Le seguenti fotografie sono state scattate da Stefano Molinari.

La Mole Antonelliana

Noi (3AG) e la 3BG davanti alla mole

Marionette utilizzate per il teatro d'ombre

Maschere sceniche di "STAR WARS"

Punto, Linea, Superficie

La settimana scorsa, abbiamo iniziato a studiare la composizione di una buona fotografia. Abbiamo iniziato con lo studio di linee e punti, questo perché la disposizione di linee e punti in un'immagine ci portano a rielaborarla in modo logico formale.
Le composizioni di punti e linee hanno un loro significato, questa è la base del linguaggio visivo